ELEMENTO TECNICO     TETTO GIARDINO 

 

architettura e ambiente

 

 

Il tetto giardino, anche chiamato giardino pensile, è un dispositivo bioclimatico a massa termica costituito da una struttura complessa. Il tetto giardino non è un’invenzione contemporanea ma, come gli antichi ponti e acquedotti, risale al periodo romano e anche a quello antecedente: dai bellissimi giardini pensili di Babilonia. La loro funzione era infatti quella di regolare termicamente e in maniera totalmente passiva la temperatura degli ambienti sottostanti. Il tetto giardino moderno funziona allo stesso modo di quello arcaico tuttavia, grazie al progredire della tecnologia, oggi abbiamo la possibilità di realizzarne di più prestanti in spazi anche più contenuti.

Tipologie di Tetto Giardino

Per convenzione il tetto giardino viene classificato in tre diverse macro categorie, a seconda del tipo di coltura che si intende piantumare.

 

-Estensivo: un tetto giardino estensivo è costituito da un semplice manto erboso. Rappresenta una soluzione perfetta per quei casi in cui si ha poco spazio con il muretto d’attico e non si possono osare grandi profondità. Solitamente questi dispositivi hanno uno spessore compreso tra 10 e 15 cm;

 

-Intensivo: il tetto giardino intensivo è la tipologia che più si avvicina al giardino pensile arcaico. È costituito da un vero e proprio giardino nel quale si possono prevedere arbusti di medie dimensioni, sentieri, panche e tutto il necessario per rendere il proprio tetto un vero e proprio giardino a seconda dell’immaginario del committente. Per realizzare un tetto di questo tipo sono necessarie stratificazioni ben progettate e spessori di terra notevoli, anche superiori al metro a seconda delle tipologie arboree che vengono scelte;

 

-Semi-estensivo: il tetto giardino semi-estensivo rappresenta un buon compromesso tra costi e benefici. Infatti in una copertura di questo genere potremo avere spessori di terra maggiori, tra 15 e 30 cm, che assicureranno un corretto funzionamento del dispositivo a massa termica. Inoltre, grazie al maggior volume di terra, sarà possibile piantumare piccoli arbusti o tipologie arboree che richiedono un maggiore sviluppo dell’apparato radicale.